摘要:Questo articolo indaga i punti di contatto tra la sorveglianza digitale e gli immaginari sociali contemporanei, basandosi sui risultati di ricerche svolte sulle conseguenze del caso Snowden. Facendo riferimento alluso di Mark Fisher del termine «realismo» nella sua accezione di «realismo capitalista», sostengo qui che il dibattito pubblico sorto attorno alle rivelazioni di Snowden indichi una simile «atmosfera pervasiva» in grado di indirizzare il pensiero e lazione e dove la normalizzazione attiva delle infrastrutture di sorveglianza limita persino le possibilità di immaginazione di alternative, una condizione che defnisco «realismo della sorveglianza». In questo senso, larticolo propone una possibilità di rivelazione della contingenza e della costruzione del nostro ambiente digitale contemporaneo, proponendo una critica funzionale a una politica di emancipazione.
其他摘要:This article engages with the interplay between data-driven surveillance and contemporary social imaginaries, using research based on the aftermath of the Snowden leaks. Drawing on Mark Fisher’s use of the term “realism” in relation to capitalist realism, I advance the argument here that public debate and response to the Snowden leaks indicate a similar ‘‘pervasive atmosphere” that comes to regulate thought and action, in which the active normalization of surveillance infrastructures limits the possibilities of even imagining alternatives – a condition I describe as “surveillance realism”. In so doing, the article posits a way to reveal the contingency and construction of our current digital environment, advancing a critique suitable for an emancipatory politics.
关键词:realismo della sorveglianza;immaginari sociali;Snowden;datafcation;data justice